Il cielo sono gli occhi della Terra, le acque sono il sistema linfatico del nostro Pianeta e il suolo è la sua pelle! Questo intervento si propone come obiettivo di valutare le mutazioni del nostro Pianeta toccando argomenti come la desertificazione, l'inquinamento e, più in generale, la pressione antropica sull'unico pianeta che abbiamo da vivere: la Terra. Più nello specifico, queste tematiche verranno affrontate in prima battuta per inquadrare le problematiche dal punto di vista ecologico e sociale, sottolineandone i risvolti e le conseguenze. Successivamente, verranno proposte idee e soluzioni per combatterle a tutto tondo, sfruttando strategie come la soil restoration, il biorisanamento, l’utilizzo sostenibile delle risorse e ovviamente l’economia circolare. Lo scopo finale è quello di offrire agli studenti un panorama delle azioni che si possono effettivamente mettere in campo per contrastare questi cambiamenti, passando dalle strategie su scala macro per arrivare fino alle piccole azioni che ognuno, nel suo piccolo, può mettere in atto nella sua quotidianità... perché non basta volere una sola Terra migliore, ma bisogna lottare per tutelarla!
Sia online che in presenza
Gli Esperti
Debora Fino ed Enrico Camelin (DISAT - Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia)
Debora Fino
Professore ordinario di "Impianti Chimici" e "Processi di Reimpiego e Valorizzazione Energetica" presso il Politecnico di Torino, dove è altresì membro attivo del Green Team. Sin dagli albori della sua carriera si è occupata di abbattimento di inquinanti atmosferici (ossidi di azoto, particolato) ed implementazione di processi mirati all’uso di risorse rinnovabili. Attualmente è coinvolta in numerosi progetti regionali ed europei focalizzati sui processi di bioraffineria e sulla mitigazione delle emissioni di anidride carbonica, valorizzabile come materia prima per l’ottenimento di prodotti a valore aggiunto. L’interesse verso queste tematiche viene non solo sviluppato con approccio prettamente ingegneristico e biotecnologico, ma viene anche declinato secondo i concetti di sostenibilità ed economia circolare, sempre più centrali nella società odierna.
Enrico Camelin
Giovane ricercatore (1990) al Politecnico di Torino, ha una laurea in Biotecnologie Industriali dell’Università degli Studi di Torino e un diploma di dottorato in Ingegneria Chimica al Politecnico di Torino. Studia i suoli poveri e in via di desertificazione, con particolare attenzione sia al profilo chimico che a quello microbiologico. La sua ricerca si basa sull’implementazione di strategie di recupero e riutilizzo di scarti e sottoprodotti per combattere il depauperamento del suolo, offrendo quindi una prospettiva di "soil restoration" in accordo con i principi dell’economia circolare.
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