Categoria
Dibattito

Le "mutazioni" e le trasformazioni dell’ambiente devono essere prima di tutto progettate. L’etimologia della parola “progetto” evoca un’idea di futuro, più precisamente allude all’azione del gettare in avanti, ovvero ricercare un cambiamento, possibilmente positivo e sostenibile dal punto di vista sociale, economico e ambientale. Questa apertura verso l’ignoto comporta anche dei rischi. Come navigare la complessità nel progetto? Quale ruolo giocano le tecnologie in questo contesto?

 

È disponibile la registrazione integrale dell'incontro

Ospiti

Stefano Mirti

Progettista, insegnante, partner di IdLab, laureato in Architettura al Politecnico di Torino, dove ha conseguito anche un dottorato di ricerca. 

Da anni impegnato sulle nuove frontiere dell’insegnamento: Design 101, Relational Design, e molti altri progetti. 

Partner e fondatore di IdLab, già direttore della Naba Milano (2006-2011) e presidente della Fondazione Milano.

Da anni Mirti sperimenta l’uso dei nuovi media, in particolare modo i social, nell’insegnamento e in altri progetti di diversa natura.

Pier Paolo Peruccio

Storico del design, è professore associato in design presso il Politecnico di Torino dove insegna Teoria e storia del design sistemico.

È vice coordinatore del Collegio di Design, direttore del Master professionalizzante di II livello in Design for Arts al Politecnico di Torino e responsabile del Centro Sydere presso l’università ECAM di Lione.

Graziella Roccella

Attualmente responsabile della direzione del design dei prodotti di ricerca presso Planet Smart City, dottore di ricerca in Architettura, ha lavorato come Docente a Contratto in Progettazione Architettonica e Urbana presso il Politecnico di Torino, concentrandosi in particolare sul tema delle Smart City.

Mark Vanderbeeken

Belga di nascita e dal 2018 anche italiano. Ha vissuto negli Stati Uniti e in Danimarca, e nel 2001 si è trasferito in Italia per lavorare all’Interaction Design Institute di Ivrea. Vive a Torino dal 2005, dove ha fondato Experientia, una società internazionale di consulenza, incentrata sulla ricerca dell’esperienza utente (“user experience”) e sulla progettazione di servizi. Mark è CEO di Experientia dal 2014.