(1990, Lituania)

 

CONCEPT

Ritual mostra una possibile simbiosi tra cultura e natura, un fragile rapporto alternativo con il mondo. Il personaggio, vestito con una tuta protettiva, si muove lentamente in un campo vuoto circondato da disegni di rami verticali che ricordano figure umane e strutture arcaiche. Non si perde in questo nuovo mondo, vi si adatta, e coltiva una società alternativa che ha il potenziale per diventare una foresta. 

Eseguendo vari rituali scopre il suo rapporto con l’ambiente. I movimenti del suo corpo diventano un sistema di comunicazione che rivela i sottili cambiamenti ritmici della natura. Le esperienze condensate del rapporto tra il personaggio e la natura consentono allo spettatore di osservare se stesso. Ora, quando non è più chiaro cosa sia reale e cosa non lo sia, quando i termini fissi come identità, umano, cultura, natura hanno perso le loro definizioni iniziali, non resta che fidarsi del proprio corpo e cercare le risposte dentro di noi.

 

BIO

Le opere di Paulius Šliaupa (1990, Vilnius, Lituania) esplorano le relazioni tra cultura e natura, l’interazione tra ambiente e luce che influenzano la nostra vita quotidiana. Dalle videoinstallazioni i film sperimentali per il cinema ai dipinti simili a oggetti, la sua opera comprende un’ampia gamma di media artistici. Accumulando il flusso di immagini pittoriche, suoni atmosferici ed energia poetica, l’artista crea narrazioni sensuali. La maggior parte dei progetti consiste in più opere, raggruppate attorno a temi specifici come le strutture organiche, i rituali nella natura, il flusso della luce naturale e artificiale e gli avvenimenti assurdi

Šliaupa ha conseguito una laurea in pittura e un master in scultura contemporanea presso l’Accademia delle arti di Vilnius, nonché un master in arti mediali presso KASK, Ghent. Le mostre selezionate includono la mostra personale “Dès Vu”, Meno Nisa, Vilnius (2019) e le mostre collettive “Oooh”, Netwerk, Aalst, Belgio (2020) e ” The upper hand “, IKOB, Eupen, Belgium (2020).