Il tema della sostenibilità è stato tradizionalmente incentrato sulla dimensione ambientale. Con il tempo tale nozione si è ampliata fino ad includere gli aspetti sociali, come testimoniato dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che individua quali pilastri dello sviluppo sostenibile la sfera economica, sociale ed ambientale. In questo quadro di riferimento la nuova Agenda europea per la cultura riconosce il potenziale della cultura stessa nella costruzione di un’Unione europea più equa e inclusiva.
L’incontro inviterà a riflettere sul ruolo del patrimonio culturale quale elemento chiave nel perseguire obiettivi incentrati sul miglioramento dell’inclusione sociale, dell’integrazione multiculturale e del benessere individuale. Si presenteranno dunque casi studio che evidenziano una rinnovata attenzione al patrimonio e ai suoi valori in una prospettiva che identifica i beni culturali non solo come oggetto di consumo turistico ma anche fattore di sviluppo sostenibile.
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L'Esperto
Daniele Dabbene (DAD - Dipartimento di Architettura e Design)
Ingegnere edile e dottore in Architettura, specialista in Storia, Analisi e Valutazione dei Beni Architettonici e Ambientali, dottorando in Beni Architettonici e Paesaggistici presso il Politecnico di Torino, svolge ricerche su temi di restauro e valorizzazione del patrimonio architettonico.
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