Direttrice di Ricerca all’Inserm (Istituto Nazionale Francese per la Salute e Ricerca Medica) e Sorbonne Universite. Dopo un PhD in Fisica Teorica (SISSA, Trieste, 2004), ha lavorato presso Indiana University (US, 2004-2007) come post-doc e visiting Assist Professor, e poi alla Fondazione ISI (Torino, 2007-2010) come ricercatore senior dopo aver ricevuto una ERC Starting Grant. Nel 2011 Colizza è entrata a far parte dell’Inserm a Parigi, dove attualmente guida il laboratorio EPIcx (Epidemics in complex environment, www.epicx-lab.com).
Utilizzando approcci matematici, computazionali e digitali che integrano dati su mobilità e contatti (viaggi aerei, pendolarismo, dati di telefoni cellulari, sensori RFID), Colizza studia epidemie umane e animali per fornire analisi del contesto epidemico e valutazioni del rischio, per informare preparazione, mitigazione e controllo epidemico. Colizza è fortemente coinvolta nella gestione della crisi sanitaria del COVID-19, continuando ad informare le autorità sanitarie attraverso modelli e contribuendo a sviluppo e valutazione dell’applicazione StopCovid per il tracciamento digitale dei contatti.
Autrice di 88 pubblicazioni peer-reviewed, Colizza ha coordinato diversi progetti nazionali ed europei e ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Prix Louis-Daniel Beauperthuy 2012 dell'Accademia Francese delle Scienze, il Telethon Farmindustria Award 2017, il Premio Erdős–Rényi 2017 della Network Science Society. È stata anche Young Advisor della Vicepresidente della Commissione Europea per l'Agenda digitale e membro dello 'Strategic Advisory Board on People-Centered Innovation’ per il governo italiano al G7 nel 2017.