Conclusa la scuola di arte bianca decide di iniziare il suo percorso lavorativo facendo esperienza in laboratori rinomati, in Italia e all'estero, finché, nel 1994, decide di aprire la sua prima attività nel campo della pasticceria. Questa attività gli ha permesso di trattare diverse tipologie di dolci: gelato, pasticceria fresca, pasticceria secca, lievitati e cioccolato. Con il passare del tempo la passione per il cioccolato è aumentata fino a farne una nuova attività: nasce la Guido Castagna. La sua volontà era quella di partire dalla lavorazione di materie crude, come la Nocciola Piemonte I.G.P. e le fave di cacao, sviluppando così un nuovo filone della cioccolateria artigianale: la lavorazione From beans to bar.
Guido Castagna, con la collaborazione di diverse Università, crea: ll cioccolato metodo naturale Guido Castagna, dove si segue tutta la filiera delle fave di cacao a partire dal campo fino al confezionamento Made in Italy, osservando nuovi criteri di rispetto della manodopera, dell'approccio sistemico e dell'economia circolare. Attualmente è promotore di un nuovo progetto di riconoscimento del Giandujotto di Torino, supportato da un gruppo di rispettati colleghi, la Camera di Commercio di Torino e varie Università. Guido Castagna ha fatto conoscere nel mondo televisivo le sue lavorazioni tramite diverse trasmissioni come "La Prova del Cuoco", "Geo & Geo", "Eat Parade", "LInea Verde", "Paesi e Paesaggi".
I suoi prodotti, come il Giuinott, vincitore per 7 anni di fila del Gold World agli International Chocolate Awards, e la sua crema +55 (con il 68% di Nocciola), hanno ricevuto diversi riconoscimenti.