(1979, Italia)
CONCEPT
Breve documentario sul corpo, nato all’interno di un ciclo di incontri diretti dal documentarista Silvano Agosti.
La natura concettuale del lavoro nasce dalla sostanza videoperformativa; nessun effetto di postproduzione è stato applicato, il movimento di petali e foglie nasce dalla pressione naturale dei fiori sul corpo.
“Tra un milione di anni, trovando questo tuo film, ci sarà un clone standard che cercherà di riprodurre l’anatomia del tuo corpo. Ogni traccia che noi lasciamo è un’ipotetica e fondamentale strada per far rinascere la nostra persona.” Roma, L’azzurro Scipioni.
BIO
Matilde De Feo (Caserta, 1979) è interprete, regista, operatrice culturale. Si è laureata in regia, con una tesi in teatro e tecnologie, al Dams di Romatre. Si è diplomata all’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli, formandosi con Alvaro Piccardi, Paolo Giuranna e inoltre con Giulia Varley, Roberto Lun, Elena Bucci. Ha lavorato in teatro con: Gerard Watkins, Marion Aubert, Guy Delamotte, Pierpaolo Sepe, Pierre Yves Chapelain e i videoartisti Milica Tomic, Lutz Gregor, Vanessa Beecroft, Paolo Rosa (Studio Azzurro), Silvano Agosti. E’ titolare dal 2003 del progetto mald’è che mette in relazione le arti visive a quelle sceniche, e con cui ha realizzato una serie di lavori a cavallo tra cinema, videoteatro, installazione interattive e spettacoli multimediali, presente in festival e musei nazionali e internazionali: Performare una collezione, Museo Madre Napoli, Mar Museo Museo de Arte Contemporanea Bueno Aires, Wro Media Art Biennale Poland, 14 Mostra Internazionale di Architettura Biennale di Venezia, Regeln für die Revolution, Volksbühne Berlin, Filmmaker Festival Milano, Festival del film di Roma, Short film Corner Festival di Cannes, Milano in digitale, Caffè Fandango, Napolifilmfestival, Riccione TTV. Ha lavorato come Voice Over per la Rai, radio televisione italiana.
Insegna Processi e Tecniche dello Spettacolo Multimediale all’Accademia di Belle Arti di Napoli, Drammaturgia Multimediale all’Accademia di Belle Arti di Palermo e Coreografia Digitale presso l’Accademia di Belle Arti di Pisa.