Critica dello sviluppo illimitato, tra speranze e contraddizioni

L’idolatria della crescita illimitata ha contribuito a trasformare il mondo, rendendolo un luogo inospitale, e ha indirizzato, non senza contraddizioni, i fini dell’individuo e della collettività. Dai rapporti del Club di Roma alle istanze di Fridays for Future, non si placano gli appelli per una società alternativa, sostenibile, amichevole, capace di “ricostruire” il mondo con la tecnologia. Ma è davvero possibile pensare a un nuovo paradigma che metta al centro i bisogni dell’uomo e del pianeta?

 

Psicoanalisi e tecnologia

Il presente ci pone molti interrogativi. Siamo sottomessi alla tecnologia o ci inquieta sentire di non esserne padroni, come non lo siamo del linguaggio e del corpo? Come influiscono le nuove tecnologie e l’assenza del corpo sulle relazioni? Le macchine che mimano l’emotività influiscono sulle relazioni con gli altri? Cerchiamo di creare dei partner virtuali, senza desideri estranei che ci disturbino? Che ci siano tracce incancellabili che effetto ha rispetto al tema dell'oblio? 

 

È disponibile la registrazione integrale dell'incontro