Critica dello sviluppo illimitato, tra speranze e contraddizioni

L’idolatria della crescita illimitata ha contribuito a trasformare il mondo, rendendolo un luogo inospitale, e ha indirizzato, non senza contraddizioni, i fini dell’individuo e della collettività. Dai rapporti del Club di Roma alle istanze di Fridays for Future, non si placano gli appelli per una società alternativa, sostenibile, amichevole, capace di “ricostruire” il mondo con la tecnologia. Ma è davvero possibile pensare a un nuovo paradigma che metta al centro i bisogni dell’uomo e del pianeta?