Categoria
Lezione

Una delle cause primarie delle disuguaglianze, ben prima della pandemia, è la concentrazione del controllo sui saperi. Un indirizzo preso dalla trasformazione tecnologica, frutto di scelte politiche e della rinuncia al governo pubblico della complessità. La ripresa di attenzione per le aree interne e “rugose” del Paese è l’occasione per un confronto paritario e acceso fra saperi, sentimenti e interessi “incorporati” nei territori ed “esterni”, con l’obiettivo la giustizia sociale.

 

È disponibile la registrazione integrale dell'incontro

Ospiti

Fabrizio Barca

Esperto di politiche di sviluppo territoriale, ha insegnato Politica economica, Finanza aziendale e Storia dell'economia presso le università di Milano (Università Bocconi), Modena, Parigi (Sciences Po), Siena, Roma, Parma e Urbino. È stato quindi visiting professor con incarichi di ricerca presso il Massachusetts Institute of Technology di Boston e la Stanford University. Ha pubblicato numerosi saggi sulla teoria d'impresa, sulle piccole e medie imprese, sulla corporate governance, sulla storia del capitalismo italiano e sulle politiche regionali.

Introduce

Filippo Barbera

Professore Ordinario di Sociologia Economica presso il Dipartimento CPS dell’Università di Torino, dove insegna Teoria sociale applicata, Sviluppo locale e Innovazione sociale. Si occupa di innovazione sociale, economia fondamentale e sviluppo delle aree marginali.