Categoria
Dialogo
A cura di
PoliWo e FULL - Future Urban Legacy Lab

Qual è la relazione tra tecnologia e mutazioni del corpo femminile? Dal 2016 Femtech ha dato il nome a un nuovo settore di digital design finalizzato ad agevolare le donne in campi che spesso le penalizzano, trovandosi in un mondo in cui “l’uomo è la misura di tutte le cose” (Criado Perez). L’industria Femtech interviene sui corpi femminili grazie a dispositivi indossabili e app per la cura della persona. L’introduzione della questione di genere nel design può avere lo stesso impatto dirompente sulla vita delle donne e sulla società della pillola contraccettiva negli anni ‘70.

 

È disponibile la registrazione integrale dell'incontro

Ospiti

Roberta Tassi

Service designer. Laureata presso la facoltà di Disegno Industriale del Politecnico di Milano. Ha svolto lunghe ricerche sui metodi che possono aiutare un progettista a occuparsi di servizi e nel 2009 ho pubblicato servicedesigntools.org, una delle prime raccolte di strumenti per il service design, divenuta famosa in tutto il mondo.

Tiziana Terranova

Docente di Studi Culturali e Teoria dei Media Digitali presso il dipartimento di Scienze umane e sociali, dell'Università di Napoli 'L'Orientale', dopo un lungo periodo di studio e docenza nel Regno Unito e negli Stati Uniti presso il Goldsmiths' College, la New York University, la University of East London, e la University of Essex.

Modera

Laura Martini

Architetto e Executive Manager presso FULL - The Future Urban Legacy Lab del Politecnico di Torino dal 2017.

Laureata in Architettura, pianificazione e storia dell'architettura all'Università degli Studi di Firenze, ha conseguito un dottorato al Politecnico di Torino.

Nell’ambito del Centro di Ricerca dei Luoghi Singolari e del Politecnico di Torino ha fatto ricerca sul campo sulle relazioni tra underground, pratiche spaziali radicali, valorizzazioni immobiliari e conflitti metropolitani.