Lego territorio

 

L’attività proposta consiste in una presentazione ‘facilitata’ di eventi calamitosi attraverso interazione con modelli in Lego®. I rischi presentati sono quelli derivanti da alluvioni e terremoti, per i quali vi sono due piattaforme di gioco costruite in mattoncini e pezzi speciali Lego®.

L'attività inizia con una lezione introduttiva, alla quale segue un quiz a premi, durante il quale i ragazzi, motivati dalla ricompensa, riflettono sulle nozioni appena imparate.

Infine, se possibile (nel caso di lezione in presenza), si faranno interagire i ragazzi con i modelli Lego®, riproducendo, nel modello idraulico, allagamenti, azioni di trascinamento di veicoli e persone, effetti di ostruzioni fluviali. L’interazione consiste nel chiedere agli studenti di prevedere gli effetti della costruzione di strutture urbane su eventi alluvionali, seguendo i principi di prevenzione appresi a lezione. Si procede poi a verificare lo svolgersi di un evento su queste ultime simulando l’esondazione del corso d’acqua. Successivamente si costruiscono e si analizzano insieme dei sistemi di protezione, quali dighe, argini, ampliamento di sezioni, pulizia degli alvei, ecc… per ridurre gli effetti delle portate di piena inondazione.

Nel modello sismico i ragazzi saranno chiamati a costruire una struttura di pochi piani che verrà sottoposta all’azione di una pedana vibrante in miniatura, rappresentante la scossa sismica, per valutare la resistenza e la qualità tecnica della struttura secondo le indicazioni antisismiche fornite.

Sia online che in presenza

 

Gli Esperti

Federico Faedda e il team studentesco “Mi Lego al Territorio” (DIATI - Dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture)

Faedda è coordinatore del team studentesco “Mi lego al territorio”. Il team è composto da studenti, iscritti a diversi corsi di laurea del Politecnico di Torino, che organizzano attività educative per bambini e ragazzi, con l'obiettivo di divulgare la cultura della protezione civile, utilizzando i mattoncini LEGO, e con particolare attenzione alle norme di autoprotezione, negli ambiti del rischio geoidrologico e sismico.

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